Berlusconi a Bari con la Pascale e il cane Dudù. E la D'Addario: "Vediamoci"
Oggi Pdl in piazza. L'ex premier: "Serve un governo subito". Intanto impazza il gossip, e Patty torna alla carica: "Silvio, dobbiamo chiarire"
di Claudio Brigliadori Sarà un sabato caldissimo, quello di Silvio Berlusconi. Un sabato diviso tra politica, con la grande manifestazione del Pdl in piazza a Bari, affetti e qualche insidia. In Puglia il Cavaliere è sceso accompagnato dalla fidanzata Francesca Pascale e, sottolinea l'HuffingtonPost, anche il di lei cagnolino Dudù. Silvio, che con Bersani si sarebbe lasciato andare a qualche malinconica confidenza da casalingo disperato ("Ormai vivo come un'educanda, ho anche la suocera in casa"), avrebbe fatto il proprio ingresso venerdì sera all'Hotel Palace insieme alla Pascale (quella vera) con l'amico a quattro zampe in braccio. Un quadretto sentimentale perfetto, ma c'è qualche ombra incombente. "Serve un governo subito" - Innanzitutto, per tornare alle cose serie, la situazione drammatica in cui versa l'Italia. "Abbiamo bisogno di un governo subito perché ci sono troppe cose che si devono fare per uscire da questa crisi recessiva che sta diventando troppo grande", ha commentato con i giornalisti che lo attendevano all'hotel. C'è curiosità per ascoltare i toni che il Cav userà con la platea azzurra di Bari. A piazza del Popolo, nell'ultima manifestazione romana, l'ex premier aveva attaccato duramente Bersani e Pd arringando la folla al grido di "Siete pronti per vincere una nuova nuova campagna elettorale? Io sì!". Probabile che oggi pomeriggio Berlusconi sarà un po' più prudente e conciliante davanti ai simpatizzanti azzurri, che giungeranno in città a bordo di un centinaio di pullman. Torna la D'Addario - Occhio, però, perché a Bari Silvio potrebbe ricevere una sorpresa non si sa quanto gradita. Intervistata dalla tv del Fatto quotidiano, è rispuntata la barese Doc Patrizia D'Addario, figura chiave dell'inchiesta sul giro di escort che sarebbero state procurate dall'imprenditore Gianpaolo Tarantini all'allora premier per le serate romane a Palazzo Grazioli. Storia scoppiata nel 2009 tra telefonate intercettate, ricatti, veleni, sms piccanti. "Sarei felice di incontrare Berlusconi per un chiarimento - spiega al Fatto una serafica Patty -. Sono stanca di subire ingiustizie sotto il profilo giuridico e morale. Sono contenta che Berlusconi venga a Bari, nella mia città in questi due giorni". E poi l'offerta-richiesta, che non prevede la cena ufficiale con il Cav al modico costo di 1.000 euro: "Mi farebbe molto piacere avere un invito ufficiale per poter chiarire l'inferno che ho vissuto in questi 4 anni e mezzo. se mi fosse data la possibilità di chiarire questi aspetti e quello che ho dovuto subire lo farei volentieri. Voglio questo chiarimento perché questa storia è come un filo doppio che ci lega". Quasi una dichiarazione d'amore, se non ci fosse in mezzo la Pascale.