Sondaggio Sky: exploit del centrodestra al 33,3%, calano Monti e Grillo
Gli elettori dimostrano d'apprezzare le prove di dialogo tra i due principali partiti: sale infatti anche il Pd, anche se di poco
Mai più un governo tecnico, basta con lo sfascismo di Beppe Grillo, governo Pd-Pdl. Si può sintetizzare così il sondaggio diffusso oggi da Sky. Il calo della cosiddetta Area Monti pare ormai inarrestabile: dal deludente 9,3% di febbraio, la fiducia degli italiani nel governo tecnico è scesa ad uno strimizzito 8,3% di oggi. Paga a caro prezzo l'atteggiamento di chiusura totale ai partiti anche il M5s che dall'exploit di febbraio, quando raggiunse il 25,6%, è sceso al 23,8% attuale. L'exploit del centrodestra - A guadagnarci è il centrodestra, che passa dal 29,5% di febbraio al 33,3% di oggi, l'unica forza che responsabilmente, già all'indomani del voto di febbraio, ha proposto la sola soluzione davvero sensata allo stallo che poi si è venuto a creare: un governo di larghe intese tra Pd e Pdl, in modo da fare quelle riforme economiche e istituzionali senza le quali è difficile uscire da quel circolo vizioso di mancate riforme, mancato sviluppo e mancata crescita in cui siamo impaludati. Bocciata la linea pro-M5s di Bersani - A confermarlo, tra l'altro, è la lieve crescita nei sondaggi anche del centrosinistra, che passa dal 29,2% di febbraio al 31,4 della rilevazione di oggi. Un invito, nemmeno tanto implicito, degli elettori italiani a formare un governo insieme al Pdl. E una sconfessione netta, quindi, della linea kamikaze di alleanza con il M5s, peraltro respinta a più riprese dagli stessi cinque stelle, sin qui seguita da Pierluigi Bersani.