Grillo vuole Prodi al Quirinale"Lui spazzerà via Berlusconi"
Le procedure per la scelta del candidato al Quirinale dei Cinque Stelle partirà domani e al momento sembra essere confermata la linea: nessun accordo. "Il M5s dovrebbe allearsi con partiti che impediscono il funzionamento del parlamento? Hanno sospeso la democrazia ci vuole un nuovo tsunami": è il grido di battaglia che lancia sul web Paolo Becchi, ordinario di filosofia del diritto a Genova, considerato l'ideologo del M5s. Anche per il Colle "dobbiamo trovare un nome che li freghi. Finora ci hanno costretto a votare i loro, invece spero in un metodo Grasso al rovescio". Insomma, serve "un nome nostro che possa trovare consenso nelle altre forze politiche". In attesa dell'esito delle Quirinaliadi Grillo però ha già un nome in testa. Ed è un nome che sta già scatenando una vivace discussione interna. L'uomo di Grillo è Romano Prodi. "Ragazzi se per il Colle arriviamo alla quarta votazione, bisogna riflettere", va dicendo il comico secondo le indiscrezioni riportate da Repubblica. In pratica quando il Parlamento basterà solo la maggioranza e non più i due terzi per eleggere il nuovo Capo dello Stato i grillini dovranno votare Prodi. "Prodi", avrebbe spiegato Grillo ai suoi nel summit segreto di venerdì, "non è D'Alema o Amato, è una persona con la quale si può ragionare. Vi invito a riflettere su questo punto, perchè alla fine rischiamo davvero di trovarci qui due". Secondo il ragionamento del leader M5S il professore di Bologna "cancellerebbe Berlusconi dalle carte geografiche". Ed è proprio questo quello che lui vuole. (Nop)