M5S conferma: "Occuperemo il Parlamento"
Lo avevano annunciato, lo faranno: il Movimento 5 Stelle vuole "occupare" la Camera, una provocazione per sollecitare la convocazione delle Commissioni permanenti dei due rami del Parlamento. I pentastellati hanno ribadito la loro intenzione di occupare le aule delle commissione dei due Palazzi e, Costituzione alla mano, leggeranno la carta. I grillini non escludono nemmeno di occupare gli emicicli di Palazzo Madama e di Montecitorio. La capogruppo alla Camera, Roberta Lombardi, ha dichiarato: "Rimarremo in Aula fino a mezzanotte e un minuto, anche per rispetto del personale in servizio". Quindi l'omologo al Senato, Vito Crimi: "Quello di occupare simbolicamente il Parlamento - spiega - è un invito esteso a tutti i rappresentati degli altri partiti". Crimi ha aggiunto che "alla prossima Conferenza dei capigruppo chiederemo con forza l'avvio delle commissioni permanenti e cercheremo di portare in Aula la discussione sulla costituzione delle commissioni ogni volta che ce ne sarà la possibilità". La replica di Grasso - La lettura della Costituzione e le altre iniziative di protesta dovrebbero durare tutto il pomeriggio di martedì e fino alla mezzanotte. I grillini protestano affinché il Parlamento possa iniziare a legiferare, nonostante la mancanza di un governo. Beppe Grillo, da parte sua, giorni fa ha spiegato che a suo parere un governo non serve. Una prima replica alla protesta del M5S è arrivata da Pietro Grasso: "Da presidente del Senato - ha spiegato - non ho alcuna intenzione né di ritardare né di ostacolare i lavori del Parlamento, centrali in una democrazia parlamentare quale è la nostra. Ho chiesto ai Capigruppo di avere le designazioni dei Senatori per le Commissioni entro giovedì scorso, e tranne due eccezioni sono già sul mio tavolo. Il regolamento non assegna al presidente poteri sostitutivi e, pertanto, finché le designazioni non saranno completate non sarà possibile procedere alla convocazione delle Commissioni.