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Grillo ora scrive a Bersani:"Rinuncia ai rimborsi elettorali,più fatti meno parole"

Beppe Grillo

Ignazio Stagno
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La partita tra Pier Luigi Bersani e Beppe Grillo passa inevitabilmente dall'abolizione dei rimborsi elettorali. Quel finanziamento pubblico ai partiti che le forse politiche hanno sempre cercato di aggirare. Negli otto punti di Bersani proposti al leader del Movimento Cinque Stelle non c'è la rinuncia ai rimborsi elettorali. Così Grillo con un post sul suo blog prova a mettere con le spalle al muro il segretario del Pd. La rinuncia ai rimborsi - Con una lettera on line Grillo scrive: " Il MoVimento 5 Stelle rinuncia ai contributi pubblici, previsti dalle leggi in vigore, per le spese sostenute dai partiti e dai movimenti politici e non richiederà né i rimborsi per le spese elettorali, né i contributi per l'attività politica. Si tratta di 42.782.512,50 di euro che appartengono ai cittadini, anche in virtù di un referendum. Il M5S li rifiuta esattamente come per le elezioni amministrative. Le spese per la campagna elettorale sono state integralmente sostenute grazie ai contributi volontari raccolti e verranno comunque rendicontate. Il MoVimento 5 Stelle, anche tramite i propri eletti, svolgerà ogni azione diretta ad assicurare che i contributi ad esso spettanti non vengano erogati ad altre forze politiche, ma trattenuti all'Erario". Appello e lettera a Bersani - Questo il preambolo. Poi Grillo va giù duro e parla direttamente a Bersani: "Il mio auspicio è che tutte le forze politiche seguano il nostro esempio, in particolare il pdmenoelle al quale spetta la quota più rilevante: oltre 45 milioni di euro (al pdl "solo" 38). Non è necessaria una legge, è sufficiente che Bersani dichiari su carta intestata, come ha fatto il M5S, la volontà di rifiutare i rimborsi elettorali con una firma. Per facilitare il compito ho preparato il documento che Bersani può firmare per ufficializzare il rifiuto. Bersani, firma qui! Meno parole e più fatti. Invita su Twitter Bersani a firmare il documento per rifiutare i rimborsi elettorali e lasciare 48.856.037,50 di euro nelle casse dello Stato". Quello di Grillo è un vero e proprio appello. Una lettera aperta a Bersani. Ora il segretario del Pd dovrebbe decicedere se accettare o meno le condizioni di Beppe. Su questo punto passa tutta la trattativa tra Pd e 5 Stelle per un'intesa seppur minima in parlamento. 

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