Cerca
Cerca
+

Casaleggio agli eletti: "Non avrete più privacy, occhio ai social network"

Gianroberto Casaleggio

Dopo aver vietato la tv, il guru chiede ai suoi parlamentari di non parlare e scrivere nemmeno online: "Fate attenzione ai social network"

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

  L'ideologo del delirio a Cinque Stelle avverte i suoi adepti. O meglio, li imbavaglia. Il guru Gianroberto Casaleggio non solo chiede di non andare in televisione e di non parlare con la stampa, ma vuole anche il silenzio tombale dei suoi eletti. "Occhi, attenti ai social media, non avrete più privacy, quello che scriverete ve lo ritrovate nei giornali". Questo è quanto avrebbe detto nel corso della riunione dello scorso lunedì con i neoeletti del Movimento 5 Stelle e con Beppe Grillo. I virgolettati sono contenuti in un report realizzato dal deputato grillino Samuele Segoni e pubblicato sul sito Tisacali. Il guru a Cinque Stelle, l'uomo che vede nel prossimo futuro una guerra mondiale, la persona che profetizza la scomparsa dei partiti e l'avvento della democrazia diretta su internet, ora chiede alla sua pattuglia di non scrivere nulla nemmeno sui social network. Il controllo esercitato dalla coppia Casaleggio-Grillo, insomma, deve essere totale. O quasi. "State molto attenti" - "Lo so, è molto limitante - ha aggiunto in assemblea Casaleggio -, ma dovete stare molto attenti. Cercano notizie oppure se le inventano direttamente. Altri rischi, a parte questo, non li vedo. Facciamo gruppo, condividiamo, portiamo avanti le istanze del gruppo e non del singolo, anche se il singolo in quanto testa pensante può non essere d'accordo su tutto, dovrà adeguarsi perché è solo un portavoce di tutti i cittadini". Il programma è chiaro: annullare le singole personalità e limitare le possibilità di espressione del movimento. Casaleggio ha poi aggiunto che "è strategico e ce lo chiede l'elettorato: vogliono unità e linearità, non calcoli politici complessi". Poi l'ulteriore avvertimento agli adepti a Cinque Stelle: "I gruppi parlamentari si devono dare delle regole. Noi abbiamo buttato giù qualcosa aiutati da degli studi di avvocati. Ve lo invieremo presto, è una bozza d'indirizzo, modificatevelo come vi pare a voi. Noi non ci vogliamo entrare, fate voi in piena libertà". Ma a questa "piena libertà" è difficile crederci.  

Dai blog