Grillo apre ad un governo tecnicoe Monti lo invita a palazzo Chigiil Prof tesse le fila nell'ombra

Il premier vuole incontrare Berlusconi, Bersani e Grillo per parlare di Europa. Ma il suo intento è un altro. Sponsorizzarsi per un incarico bis o per una poltrona al Qurinale

Mario Monti sente aria di tecnici da governo e subito si fa avanti. Il neo capogruppo al Senato, Vito Crimi ha affermato: "Valuteremo l'appoggio ad un governo non politico". Dunque letto tra le righe il messaggio è uno solo: "Se c'è spazio per un governo tecnico noi ci siamo". Durante la giornata era anche trapelato il nome di Corrado Passera come probabile "tecnico" ben visto in casa Cinque Stelle. Così il Prof gioca d'anticipo e invita a palazzo Chigi per incontri separati, Silvio Berlusconi, Pier Luigi Bersani e Beppe Grillo. Il Professore brucia sul tempo Giorgio Napolitano e avvia le sue personalissime consultazioni. Nasce un legittimo sospetto: Monti vuole governare ancora? Ma quale Ue... - Secondo la lettera diramata da palazzo Chigi al centro dell'incontro ci sarebbe una discussione sul bilancio dell Ue in vista del Consiglio europeo di metà marzo.  Monti, si legge in una nota, “intende così raccogliere l'auspicio già espresso nei giorni scorsi dal presidente della Repubblica a favore di tale iniziativa che potrà consentire di individuare direttamente elementi di consenso, accanto a possibili divergenze, sulle tematiche all'ordine del giorno della prossima riunione del Consiglio europeo”. Ma durante la riunione si dscuterà anche della situazione politica attuale e delle possibili alleanze del probabile governo che si insedierà a palazzo Chigi. Degno di nota è l'invito a Beppe Grillo. E' la prima volta dopo il voto del 24-25 febbraio che il comico genovese e il suo movimento vengono ufficialmente chiamati a   partecipare a incontri istituzionali. Monti lavora nell'ombra. Pensa ad un incarico bis o al Colle?