Anche Boldrin molla Giannino:"Mi vergogno di aver fondatoFare per fermare il declino"
Il Prof è tra i fondatori del movimento. Non ha digerito le vicende degli ultimi tempi: "Il partito è finito in mano a pusillanimi ed arrivisti"
Continua a perdere pezzi Fare per Fermare il declino. Dopo il flop elettorale, il movimento non è arrivato nemmeno all'1 per cento, c'è il "rompete le righe". A mollare con un post al veleno su facebook è Michele Boldrin, uno dei fondatori e uno dei professori più autorevoli tra le stanze del partito. Le bufale sul master di Giannino e la delusione per l'esito del voto hanno probabilmente spinto il Prof a scendere da quella barca che lui stesso aveva costruito. "Mi vergogno di aver fondato un movimento e di avergli regalato le mie idee, oltre a sei mesi della mia vita, perche' poi finisse in mano a pusillanimi ed arrivisti di terzo livello come costoro. Addio. E' ora di fare dell'altro", così scrive Boldrin sul social network. Un addio che fa discutere. L'impressione è che comunque Fermare il Declino sia in avviato stato di "liquidazione". Fuori dal parlamento e con una dirigenza azzoppata dalle vicende delle ultime settimane, ora l'unica cosa da "Fare" è dire stop.