Di Pietro resta fuori dal parlamentoTonino ha perso la sua scommessa con Ingroia
L'Italia dei Valori ormai è un ricordo. Rivoluzione Civile è stato un flop clamoroso. Ora l'ex pm è fermo al palo. Gli elettori lo hanno mollato
Antonio Di Pietro non avrà più una poltrona. Ha perso la sua scommessa di salire sul carro di Antonio Ingroia con Rivoluzione Civile. Tonino e la sua Italia dei Valori sono ormai un ricordo. Con un misero 2 per cento la lista delle toghe è fuori dai giochi. Una sconfitta sonora. Sono lontani i tempi in cui Tonino dettava legge nel centrosinistra e si scattava foto con Bersani e Vendola in quel di Vasto. Non è bastato neppure il disperato endorsement esplicito last-minute di Michele Santoro che aveva detto: "L'Italia ha bisogno di Di Pietro in parlamento". Evidentemente le ospitate a raffica nell'arena del teletribuno non sono bastate per portare Tonino avanti nello scacchiere dei giochi della Camera. Ora Tonino cosa farà? Dovrà guardare con attenzione ancora Report di Milena Gabanelli e quella puntata che "demolì l'Italia dei Valori". E' finita una stagione. Dopo tangentopoli Tonino ha sfruttato il giustizialismo per raccogliere voti. Ora gli italiani lo fanno fuori. E' la democrazia bellezza.