Imu, Ingroia ha ancora la toga e denuncia Berlusconi: "Voto di scambio e truffa elettorale"
La lettera di Silvio per la restituzione dell'imposta sulla prima casa fa infuriare il leader di Rivoluzione Civile che torna a fare il magistrato a colpi di denunce e carte bollate
Quando Maurizio Crozza lo imita lo fa andando dentro le corde più nascoste della personalità di Antonio Ingroia. Lui si sente ancora un togato. C'è poco da dire. Sceso in politica ha dimenticato di togliersi la toga per far spazio alla giacca e alla cravatta. La tenatzione di fare il pm è sempre dietro l'angolo. Così alla prima occasione c'è cascato. L'assist lo ha avuto dalla lettera che Silvio Berlusconi ha inviato a milioni di italiani spiegando come rimborserà l'Imu. Ingroia è andato su tutte le furie. Già ieri su twitter aveva minacciato: "L'ultima truffa di Berlusconi è la promessa della restituzione dell'IMU in cambio del voto. È voto di scambio, domani lo denunceremo". Ebbene oggi alla buon ora il pm, ancora per un giorno, si è svegliato e ha un solo pensiero: denunciare il Cav. Ingroia a margine di una manifestazione elettorale a Trapani ha annunciato: "Oggi verrà depositata una denuncia nei confronti di Berlusconi alla Procura di Roma". Da buona toga offre anche i capi d'imputazione: "Voto di scambio e truffa elettorale". Ingroia forse è tentato già dal ritorno in tribunale?