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Berlusconi: Gli imprenditori si suicidano per le troppe tasse

Silvio Berlusconi

L'ex premier inchioda il Prof sui risultati del suo esecutivo: "tasse, tasse e paura per i controlli fiscali". Poi la proposta "aboliremo l'Irap in 4 anni"

Ignazio Stagno
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  "Alcuni imprenditori si sono tolti la vita per non aver potuto trovare i soldi per pagare le tasse". Silvio Berlusconi intervistato dall'Ansa, fotografa così i risultati del governo dei tecnici. Il Cav non dimentica nemmeno gli scarsi risultati del Prof sul fronte evasione fiscale: "Nonostante i blitz e le situazioni che hanno spaventato tutti, hanno allontanato persone dal nostro Paese e hanno messo in crisi molti, soprattutto chi produce beni di lusso e ha raccolto meno di noi nella lotta all'evasione".  Tecnici al servizio della Germania - Secondo Berlusconi il governo Monti non ha adottato una vera e propria ricetta economica. Il Loden ha solo "seguito l'input dell'Unione europea e della Germania della Merkel". L'incentivo alla crescita, per il Cav, può arrivare da un cosistente taglio alla pressione fiscale: "Noi pensiamo, come tutti sanno, che si possa e di debba ridurre la spesa pubblica per ridurre la pressione fiscale. Obiettivo è abbassare di un punto all'anno e di due punti la spesa pubblica. Pensiamo che sia prudente pensare che andando a lavorare in profondità si possano risparmiare 16 miliardi ogni anno. Nel contratto del 2001 abbiamo realizzato 4 punti sui 5 del programma. Il nostro obiettivo è di arrivare ad un fisco che va dalle persone alle cose - spiega Berlusconi-. In questo caso avremmo potuto varare le due aliquote dell'Irpef al 23% e al 33% , non si è potuto fare per una serie di motivi tra cui la grossa crisi venuta dall'America. Nel contratto del 2008 c'erano 6 punti e li abbiamo realizzati tutti". Poi in Cav ha un obiettivo: arrivare "all'abolizione totale dell'Irap in quattro anni di tempo". Pollari innocente - Il Cav, sempre all'Ansa ha anche parlato dell'arresto dell'ad di Finmeccanica Giuseppe Orsi e della condanna a dieci anni di Nicolò Pollari: "Tutti sanno che al di là delle gare d'appalto ci sono anche degli accordi che devono intervenire tra governi e aziende che partecipano alle gare e quindi il fatto che ci sia il rischio di un intervento della magistratura lo considero suicida per la nostra economia", ha affermato Berlusconi. Poi sulla condanna dell'ex funzionario del Sismi: "Considero che sia folle comportarsi in questo modo da parte dei giudici e cioè disattendere il segreto di Stato". Papa di colore - Infine Berlusconi è tornato a parlare delle dimissioni di Benedetto XVI: "La notizia delle dimissioni del Papa non ha influenze dirette sulla campagna elettorale, semplicemente è chiaro, come è ovvio che sia, che avremo meno attenzione da parte dei media". E sull'ipotesi di un Pontefice di colore il Cav è chiaro: "Credo che la Chiesa sia pronta".                  

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