Dopo Giannino Sallustiva all'attacco di GrilloE' lui il vero nemico del Pdl
Dopo lo "stupido Giannino" e "stupido chi lo vota", tocca a Beppe Grillo. I sondaggi, che da oggi non è più possibile diffondere e utilizzare in campagna elettorale, hammo visto negli ultimi giorni un boom dei 5 stelle, un po' legato allo scandalo Monte dei Paschi, un po' perchè gli indecisi, con l'approssimarsi del voto, si stanno schierando più con loro che con altri. E così, nell'editoriale di oggi, il direttore de "Il giornale" Alessandro Sallusti "spara" sui grillini rivolgendosi proprio agli indecisi: occhio, dice Sallusti, che di questi non si parla mai e non si da chi finirà in Senato o alla Camera. E i pochi indizi lasciano pochi dubbi: tutti i fuoriusciti dal Movimento sono poi confluiti a sinistra. Che sia Grillo il vero avversario di Berlusconi (e di Bersani) lo dicono non solo i suoi sondaggi, ma anche quelli su Mario Monti che danno il Prof e il suo centrino Fini-Casini quarti in quasi tutte le regioni italiane. Il premier uscente e i suoi, insomma, hanno già perso come scrive oggi su Libero il direttore Maurizio Belpietro. Grillo, invece, va a vele spiegate perchè non ha cambiato una virgola della sua strategia anche sotto elezioni: continua ad andare nelle piazze e a riempirle e fin qui si è tenuto alla larga dai salotti televisivi teatro dei soliti litigi di cui gli italiani hanno le tasche piene. In più, è stato capace di strizzare l'cchio anche agli elettori del Pdl ostili a Monti, mettendo in testa al suo programma l'idea di abolire l'Imu sulla prima casa che è uno dei cavalli di battaglia di Berlusconi.