Forza Italia, Fitto pronto a lasciare. Verdini dopo le Regionali
C'è una data segnata in rosso nell'agenda di Forza Italia: 13 maggio. Mercoledì prossimo Raffaele Fitto si riunirà con i suoi senatori per decidere se dire addio al Cav e creare gruppi autonomi. "Qualcuno di noi pensa di aspettare le Regionali, ma a quel punto potrebbe essere troppo tardi", racconta un fittiano a Francesca Schianchi de La Stampa. "A quel punto può succedere che Forza Italia fa un passo indietro e torna a cercare l'accordo con Renzi, o che si forma un gruppo a sostegno del governo. Noi dobbiamo creare al più presto un'alternativa al Pd e al premier". Al più presto significa prima di Denis Verdini che ha già detto che lo strappo ci sarà subito dopo le Regionali per dar vita a quel "soccorso azzurro" di cui ha bisogno Matteo Renzi per far passare le riforme costituzionali a Palazzo Madama. I numeri - Nel pallottoliere azzurro sarebbero 12-14 i fittiani pronti a lasciare Forza Italian, gli stessi che diedero battaglia con emendamenti all Italicum e atti di "insubordinazione" come la non partecipazione all'incardinamento notturno. Quelli che seguirebbero Verdini sarebbero 6-7, ma, sostiene la Schianchi, non è detto si fermi lì visto che anche nel gruppo di Gal potrebbe esserci qualcuno interessato all' operazione. Che però, se si farà, è rinviata al 1° giugno.