Berlusconi rompe il patto del Nazareno: no all'Italicum in Parlamento
Il patto del Nazareno è rotto, Forza Italia, scrive Francesco Verderami sul Corriere della Sera, non voterà la legge elettorale. La decisione è già stata presa da Silvio Berlusconi ben prima della batosta delle Regionali anche se la "separazione" da Matteo Renzi sarà graduale e lenta. Gli sgambetti - Del resto le ultime mosse di Renzi non sono piaciute al Cavaliere. Prima di tutto il premier avrebbe "disatteso i patti" con modifiche "non concordate sull'Italicum", in secondo luogo, Palazzo Chigi si è costituito parte civile al processo di Bari sulle escort. Un vero e proprio sgambetto. Ma non solo. A far andare su tutte le furie Berlusconi sarebbe stato un tweet di Renzi: "La Lega ha asfaltato Forza Italia". Come a dire: il vero avversario non è Berlusconi, bensì Matteo Salvini. Il Colle - Ma la partita Renzi-Berlusconi sulla legge elettorale finirà poi ai supplementari con la corsa al Quirinale. Berlusconi infatti perde consensi alle elezioni ma è ancora forte nel Palazzo e sul Colle vuole lasciare la sua impronta. Il Pd lo sa. Non a caso Pier Luigi Bersani ha detto: "Ci prepariamo ad una lunga serie di votazioni".