Cécile Kyenge: "La Lega Nord è razzista, serve una legge per metterla al bando"
Nei giorni infuocati della polemica su Mare Nostrum, torna a farsi sentire Cécile Kyenge, eurodeputata del Pd ed ex ministro dell'Integrazione. In un'intervista concessa ad Affaritaliani.it ecco l'ultima sparata: vuole una legge per mettere al bando la Lega Nord. L'ex ministro risponde: "Se la Lega è un partito razzista? Le do una risposta secca: sì. Sono arrivata a questa conclusione perché questo partito non prende ufficialmente posizione in modo netto, anche con delle sanzioni, nei confronti di suoi esponenti che fanno dichiarazioni razziste e si comportano come tali. Non solo, li difendono pure in Tribunale. Tutto ciò significa una cosa sola: la Lega, come anche Forza Nuova, condivide il loro pensiero razzisa". La "ricetta" - Dunque la Kyenge snocciola la sua personalissima ricetta per mettere il bavaglio al Carroccio: "Serve una legge che deve sanzionare quei partiti che portano avanti manifesti razzisti e non dobbiamo permettere che esistano partiti che predicano l'odio o l'incitazione all'odio. La gente ha avuto più coraggio dei politici mettendo al bando Alba Dorata proprio perché proponeva l'incitazione all'odio. A questo dobbiamo arrivare in tutta Europa, non solo in Italia, altrimenti diffondiamo l'accettazione di manifesti razzisti e difendiamo pensieri di discriminazione".