Casini fa la finta guerra a Vendolama già vuole un posto di governo:"Non saremo stampella, però..."
L'Udc si gioca tutto con monti. Nichi è un falso problema. L'ammucchiata è pronta e con Sel ci sarà l'accordo. Casini pronto a tutto: governo, opposizione, appoggio alle riforme. Il solito opportunista
Pierferdinando Casini non ce la fa. Deve stare sempre al "centro" di tutto. Con Bersani dopo il voto? "Forse sì". Con Vendola e Bersani? "No". Al governo? "Sì vorrei andarci". Insomma per Casini va bene tutto. Ha praticamente svenduto l'Udc a Monti chiedendogli il miracolo per poter restare in parlamento ancora 5 anni. "Inciucio" è una parola da evitare a tutti i costi. Evitare. Non negare. "Noi vogliamo vincere ma daremo il nostro appoggio, qualora non dovessimo vincere, ad un riformismo serio. Non siamo però la stampella di nessuno". Vincere, stampella, e appoggio. Casini è lì. Si vende al miglior offerente. "Se avremo i voti e se ci sarà una impronta riformista staremo al governo, altrimenti non abbiamo paura di stare all'opposizione", ha detto Pier Ferdinando Casini alla Stampa Estera. Poi si scorda di essere stato al governo con Berlusconi per ben due volte e recita il solito ritornello anti Cav: "Quando tanti opinionisti applaudivano Berlusconi, noi eravamo gli unici che non si associavano a questo coro". La finta guerra con Vendola - Ma in questi giorni a togliere il sonno a Pierferdy è il solito Nichi Vendola. L'inciucio è pronto ma Nichi sta in mezzo tra Bersani e il Prof e Casini in pratica lo vede come un guastafeste: " Escludo di poter fare un governo con Vendola. Amiamo il prossimo, ma non siamo crocerossine. Il nostro ruolo non può essere di supporto per le mancate vittorie altrui. Chi vince vince e chi perde non può governare se non facendo compromessi". Facile dire così quando si sa di andare comunque al governo. Bersani il patto col centro ce l'ha pronto da tempo. E non sarà certo Nichi a rovinare tutto. Il giro del bluff va avanti. Si scornano, si picchiano duro, ma in realtà sono tutti già pronti all'ammucchiata per prendersi le poltrone che contano. "La nostra è una posizione alternativa a Berlusconi e fortemente competitiva nei confronti della sinistra. Sono contento di essere in totale sintonia con Nichi Vendola: abbiamo raggiunto l'intesa sull' atto di non essere d'accordo. Lui ha detto che non governerebbe mai con me e io dico che non governerei mai con lui", così ha concluso Casini. Ma chi gli crede?