Scilipoti apre la corsa elettorale:paga l'hotel con l'assegno falso
A Fiuggi, dopo la convention dei giovani del partito, i "responsabili" staccano un assegno falso. Il direttore dell'albergo chiama gli avvocati: "Mancano 9mila euro"
Domenico Scilipoti comincia con il piede sbagliato. Il 10 novembre il "Movimento di responsabilità nazionale" a Fiuggi ha organizzato la prima convention per i giovani del partito di Scilipoti. Discorsi dal palco, applausi, pranzi in hotel, ma alla fine non ha pagato nessuno. Secondo un'indiscrezione rivelata dal Corriere della Calabria, al termine dei lavori congressuali il conto è stato pagato con un assegno poco "sicuro": "Dopo aver versato una caparra da mille euro al momento della prenotazione – spiega il titolare dell'albergo, Giorgio Paolini – il professore Armando Wood, segretario organizzativo del Movimento di Responsabilità Nazionale, prima di lasciare Fiuggi ha consegnato un assegno di 8690 euro risultato fasullo. Dalla banca ci hanno comunicato che la firma in calce all'assegno è illeggibile e non corrispondente a un conto corrente attivo”. All'appello dunque mancano 9mila euro. Dopo l'amara scoperta, i contabili della struttura alberghiera hanno provato a mettersi in contatto con Scilipoti e con i vertici del partito. Ma niente da fare. Così l'imprenditore alberghiero ha chiamato i suoi legali per tutelare il proprio interesse contro Scilipoti e i "responsabili". Suona come una beffa uno dei punti sul manifesto del partito: "Responsabilità è dare maggiore riconoscimento allo sviluppo economico investendo sulle ‘intellighentie' e le imprese con particolare attenzione a quelle medio piccole, in una Italia bramosa di rinnovamento". In questo modo le "piccole imprese" eviteranno il cliente Scilipoti. Più che aiutarle le affossa.