Cerca
Cerca
+

Pappa per gatti e mutandine con soldi pubblici Indagati 4 consiglieri in Liguria

Con i rimborsi per il gruppo consiliare quelli dell'italia dei valori compravano di tutto: cravatte, cene, viaggi e gustose scatolette per i loro amici a quattro zampe. L'accusa è di peculato

Ignazio Stagno
  • a
  • a
  • a

  Gatti golosi. Appartengono a quattro consiglieri regionali dell'Italia dei Valori in Liguria. Tra i fondi spesi per "attività istituzionali", ci sono somme di denaro usate per pagare il cibo per i felini. Ma non solo. Maruska Piredda, Nicolò Scialfa, Marylin Fusco, passati a Diritti e libertà, e Stefano Quaini di Sel avrebbero usato i soldi per l'attività del gruppo consiliare per comprare anche cravatte, regali di Natale, cene e viaggi. Questi particolari vengono fuori dall'indagine del procuratore aggiunto Nicola Piacente che ha fatto perquisire gli uffici dell'Idv. L'accusa per i quattro è di peculato. Tra gli indagati c'è anche il tesoriere Giorgio De Lucchi. Dopo gli scandali in regione Lombardia e nel Lazio, ora anche in Liguria c'è un terremoto politico anche per via di altre inchieste. La giunta di Claudio Burlando trema. Il vice presidente Niccolò Scialfa era entrato in carica per sostituire proprio Marylin Fusco che  era stata indagata per abuso d'ufficio in una inchiesta sul nuovo porto di Ospedaletti.        

Dai blog