Pascale, dietro l'esclusione di Cosentino c'è il suo zampino
Il retroscena: la fidanzata dal Cav avrebbe fatto pressing per eliminare dalle liste il suo nemico
Certo, Angelino Alfano. La sua battaglia per "il parito degli onesti". Certo, la necessità di ripulire le liste da nomi degli "impresentabili" per correre alle prossime politiche con una nuova immagine del partito, ma dietro l'esclusione di Nicola Cosentino dalle liste Pdl ci sarebbe, secondo un'indiscrezione di Repubblica, niente meno che l'aspirante first lady Francesca Pascale. Napoletana come Cosentino. Negli ultimi giorni in cui il Cav avrebbe dovuto decidere le sorti di mister trentamila preferenze, pare che Francesca abbia fatto un discreto pressing per l'esclusione di Cosentino dalle liste Pdl. Tra Nicola e Francesca ci sono ruggini antiche che risalgono ai tempi in cui lei, da sempre molto vicina a Berlusconi, era consigliera provinciale a Napoli. Quando Cosentino sfiorò per poco la candidatura a governatore della Campania. La stessa Pascale raccontò di essere andata corsa a Roma, a un ricevimento al Gianicolo organizzato per i Circoli della Libertà. "Ero molto curiosa di sapere come andrà a finire in Regione. E Berlusconi mi ha detto che Cosentino farà un passo indietro". La replica e la vendetta Cosentino non se ne stette in silenzio. E sui profili Facebook riferibili a lui e a Cesaro, apparvero post tutt'altro che soft. Pascale fu definita "la civettuola telecafoncella", "l'equivoca e sguaiata bocchiniana", in questi post si parlava della Pascale come di una che "scaricata dai politici campani per incapacità, magnificando pilotate relazioni condidenziali con il premier". Il tutto accompagnato dagli ormai famosi video della Pascale ai tempi in cui ballava a Telecafone. Tre anni dopo ecco che arriva la vendetta. Lei è diventata la fidanzata di Silvio e Nick 'o mericano è stato scaricato.