Ai giovani la politica fa schifo:solo uno su sei andrà a votare
Il sondaggio di Mtv: per il 76% degli intervistati i politici sono soltanto degli incompetenti. Che immagine hanno del Parlamento? Il covo dei raccomandati
I giovani? Si astengono. O meglio, si asterranno in massa alle prossime elezioni. Il sondaggio è stato realizzato da Mtv, e rivela che tra i cittadini che hanno tra i 18 e i 34 anni l'astensionismo resta di gran lunga il primo partito in Italia. Nel dettaglio, soltanto il 45% dei soggetti intervistati si dice felice di vivere in Italia (al contrario, il 70% si dice "fiero" di vivere nel Belpaese"). Ma i numeri che destano maggiori dubbi e preoccupazioni sono quelli relativi alla politica. Il 74% degli intervistati ritiene che il binomio politica-corruzione sia sostanzialmente impossibile da smantellare, mentre il 67% si dice "disgustato" dagli scenari politici; il 57% si dice "arrabbiato". Questo macrocosmo di sensazioni, questo rifiuto nemmeno troppo latente, come ovvio si traduce nell'astensionismo: soltanto sei giovani su dieci afferma che andrà a votare alle elzioni di fine febbraio. Il 73% degli intervistati sostiene che l'astensionismo sia una forma di protesta. Poi altri giudizi certo non lusinghieri sulla classe politica italiana: per il 60% è "anacronistica e incapace di rinnovarsi"; per il 67% è piena di raccomandati; per il 76% è composta da una massa di incompetenti. Infine, un dato illuminante: soltanto il 2% dei giovani è coinvolto attivamente dalla politica.