Vertice europeo sull'ucraina: ma la Mogherini non è invitata
Ci sono un tedesco, un francese, un russo. Ma non un italiano. O meglio, un'italiana. Cioè la ministra degli Esteri federica Mogherini, grande favorita per il ruolo di commissario agli Esteri dell'Unione europea nel prossimo quinquennio. Oggi la Mogherini era compostamente al fianco di Matteo Renzi al parlamento di Strasburgo, nel corso del discorso che ha aperto il semestre italiano di presidenza Ue. Era lì, la bionda ministra, per far vedere il suo viso di quasi-sconosciuta ai parlamentari europei. Ma anche perchè non era stata invitata a Berlino a un vertice internazionale sulla questione ucraina. nella capitale tedesca c'erano, nell'ordine, il ministro tedesco degli Esteri Franck Walter Steinmeier, il francese Laurent Fabius, il russo Sergey Lavrov e l'ucraino Pavlo Klimkin. Il summit era stato convocato dopo che le autorità ucraine si sono rifiutate di prolungare il cessate il fuoco, organizzato dai tedeschi, d'intesa con i francesi. Nei corridoi del ministero degli Affari esteri dicono che la Mogherini sia stata informata troppo tardi dai propri collaboratori. Diversamente, avrebbe potuto provare a farsi invitare almeno in qualità di ministro della presidenza di turno Ue.