Sondaggio Demopolis, per il 48% Matteo Renzi non ha rivali. Per Beppe Grillo il 25%
I sondaggi danno coraggio a Matteo Renzi: se si tornasse alle elezioni dopo l'estate, il premier non avrebbe rivali. A sostenerlo è una rilevazione Demopolis, secondo cui il 48% degli intervistati sostiene che "nessuno è in grado di competere" con l'ex sindaco di Firenze. Un plebiscito bulgaro in linea con altri sondaggi che fa il paio con il boom alle Europee e che, per questo, spinge Renzi a fare la voce grossa con alleati, avversari interni ed esterni: o l'intesa doppia su Italicum e riforma del Senato va in porto oppure meglio rompere gli indugi e ripresentarsi alle urne. L'obiettivo, chiaro e concreto, è fare il pieno di voti per governare con una maggioranza solida e fondamentalmente autonoma, senza bisogno di dover trovare stampelle tra alfaniani, colombe di Forza Italia o grillini "morbidi". Renzi trainerebbe anche il Pd, in salita al 43% e in allungo su M5S (20%), Forza Italia (15%), Lega Nord (6%), Ncd (4%) e Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale (3%). I rivali: meglio Silvio di Salvini - Secondo la rilevazione Demopolis, al momento solo Beppe Grillo può competere, alla lontana, con Renzi: il 25% degli intervistati vede nel leader del Movimento 5 Stelle (non candidabile come premier) l'unico rivale in campo. Staccatissimi gli altri, a testimonianza della crisi di leadership del centrodestra. Silvio Berlusconi, pure lui non candidabile, è al 10% ma, particolare non di poco conto, davanti di 2 punti sul leghista Matteo Salvini, che molti nelle ultime settimane hanno indicato come possibile guida del centrodestra unito ma che per il momento non va oltre l'8 per cento.