Tv, su Sky e Mediaset confronto tra Bersani, Berlusconi e Monti. Ingroia: "Ci hanno dimenticato"
Faccia a faccia a tre tra Berlusconi-Monti-Bersani. Sky e Mediaset hanno invitato i candidati premier dei principali schieramenti "dimenticando" però Beppe Grillo e Antonio Ingroia, il primo leader ma non candidato del Movimento 5 Stelle, al momento il terzo partito, il secondo biglietto per Palazzo Chigi di Rivoluzione civile. E se, in fondo, lo stesso Grillo ha sempre detto di detestare la televisione e soprattutto i confronti diretti (arrivando a bannare chi, nel suo partito, come Favia e Salsi apparivano in video un po' troppo spesso), Ingroia al contrario negli studi televisivi ci va spesso e volentieri. Lo faceva da pm prezzemolino, per parlare di politica, Costituzione e giustizia. Figurarsi ora che attraverso la tv potrebbe guadagnare qualche voto in più. Grillo e Ingroia esclusi dai faccia a faccia tv: vi dispiace? Votate il sondaggio di Liberoquotidiano.it "Ci dimenticano ma saremo milioni" - Non a caso, la toga arancione è partita all'attacco: "Su Sky hanno invitato tutti per un confronto tranne noi. Rivoluzione Civile è stata cancellata", attacca su RepubblicaTv assicurando poi che, nonostante la dimenticanza di Sky, "quando riusciremo a comunicare il nostro progetto agli italiani, saremo milioni". Come Sky, anche il Tg5 di Clemente Mimun ha snobbato Grillo e Ingroia: "Ci auguriamo che la nostra proposta venga accolta in applicazione di un antico, ma mai superato, principio evocato da Luigi Einaudi, quello di conoscere per deliberare", spiega il direttore. La battuta, maliziosa, viene da sé: evidentemente qualcuno Grillo e Ingroia già li conosce e ha preferito evitarli.