Silvio Berlusconi e le europee
Nella sostanza non cambia niente per Silvio Berlusconi. La sentenza della Corte di Cassazione che ha confermato i due anni di interdizione dai pubblici uffici di Silvio Berlusconi di fatto non sposta di un centimetro le intenzioni del Cav. Che aveva già messo in conto l'impossibilità di candidarsi alle elezioni europee e non aveva mai preso in considerazione la possibilità che i giudici togati potessero fargli uno sconto sulla durata dell'interdizione. Tutto come prima, quindi. Silvio Berlusconi in realtà ha già in mente la strategia comunicativa per il prossimo 25 maggio. "Martire della giustizia" - La svela Marcello Sorgi su La Stampa il quale spiega, che il Cav si presenterà come martire della giustizia. Assente dalle liste (ma non è detto che lo sarà anche dal simbolo) punterà tutta la campagna elettorale sull'inefficienza della giustizia politicizzata che si è accanita contro di lui per metterlo fuori gioco. Una strategia questa che potrà essere utilizzata anche come scusante in caso di sconfitta. La vera speranza per Silvio resta quella grazia che potrebbe essere riproposta dopo le elezioni europee.