Mister 2% rischia di affondare: Monti non lo vuole, lui cerca una scialuppa
Con Fli non riuscirà nemmeno ad entrare alla Camera. Per salvarsi deve puntare al Senato. Ma il "poliziotto" Bondi potrebbe farlo fuori. Per Gianfry non ci sono speranze
Il Professore ormai è "salito" in campo. Lo ha fatto senza giri di parole. E' al centro del dibattito, è al "centro" di tutto, è nelle mani di Casini. I voti di Pier Feridnando servono eccome e allora è impossibile tenerlo fuori. Anzi bisogna osannarlo e farne un guru del del terzo polo. Questo centro è stato presentato, varato e accarezzato pure dal Vaticano. La domanda è sempre la stessa: ma i numeri ce li ha? A dare un'occhiata non sembra. Bisogna fare i salti mortali tra Camera e Senato per prendere il maggior numero di seggi. Il grande assente - Casini ha il suo bottino. Il Prof lo sa. Ma sa pure che Gianfranco Fini è un peso morto. Oggi non lo ha quasi citato nei suoi discorsi: solo un breve riferimento ai futuristi, su imbeccata di un giornalista. Miele solo per Casini. Monti ha parlato di un coinvolgimento futuro di Fli, ma non di Fini. E' questo il nodo cruciale: Gianfranco che fine farà. In mezzo alla bagarre delle liste il Prof mette un cane da guardia, Enrico Bondi, Mr. spending rewiew. Bondi avrà il compito di analizzare i profili di tutti i candidati da mettere in lista. E quando arriverà a quello di Gianfranco Fini, con lo scandalo della casa di Montecarlo nel curriculum (oltre alle radici missine) di certo non potrà chiudere un occhio. Il Prof è rigoroso sui nomi. Lo ha detto lui stesso: "Sarò esigente". Tempi cupi - Gli scenari per Gianfry sono davvero neri. Lui cercherà rifugio per forza al Senato. Lì con il listone unico per Monti di problemi non dovrebbero essercene. Ma il Prof e Bondi lo vorranno in lista? Alla Camera la situazione è davvero tragica. A Fli serve almeno il 2 per cento, seppur in coalizione, per piazzare i suoi. E a guardare i sondaggi la soglia non sembra scontata. Insomma il vero "fregato" da queste elezioni rischia di essere Fini. Chiederà aiuto anche a Montezemolo, magari per mettere il suo nome in Italia Futura, ma difficilmente Luca accetterà l'ex fascista. Lui intanto manda messaggi d'amore al Prof. Dopo la conferenza stampa in cui Monti ha finalmente fatto chiarezza su come intende partecipare alla campagna elettorale, Fini dichiara: "La coalizione annunciata da Monti apre all'Italia una prospettiva di rinnovamento. Futuro e Libertà farà la sua parte". Già ma non illudetevi. Lui parla solo per avere la salvezza che ormai dalle sue parti fa rima con poltrona. Gianfry, se Monti fosse Briatore, "per lui sei fuori!".