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Monti: "Il governo sta per finire ma non per colpa dei Maya"

Mario Monti Maya

Il Professore: "Il governo sta per finire, ma non per responsabilità della profezia". Come ogni politico, nega. E nel CdM di stasera parlerà del suo futuro (politico)

Eliana Giusto
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Ci scherza sopra, Mario Monti, sulla fine dell'esecutivo: "Un anno fa - dice - questo governo era al varo, oggi invece dovremo terminare il nostro ruolo, ma non per colpa della profezia dei Maya". Un doppio riferimento. Il primo a Silvio Berlusconi, artefice della "macubma" che ha fatto cadere (di fatto) il governo. Il secondo, invece, a noi di Libero. Mario Giordano, sul quotidiano in edicola ieri, giovedì 20 dicembre, ipotizzava che Monti tentennasse in attesa dei Maya. Invece no, ci ha tenuto a smentire il Professore: "Non è colpa loro se il mio governo cade oggi". Insomma, come ogni politico "di razza" (e, ora, Monti lo è) smentisce. Eppure, proprio nel giorno della presunta fine del mondo, finisce il suo governo. E non solo: le indiscrezioni riferiscono che già in serata si potrebbero avere importanti dettagli sul suo futuro (politico). L'attesa - La battuta di Monti, secondo quanto viene riferito da alcuni dei partecipanti, è stata pronunciata dal Professore nel corso del breve saluto alla Messa di Natale per i dipendenti di Palazzo Chigi, nella Sala Verde. Il Prof insomma è pronto a lasciare il suo ruolo di "tecnico" per scendere in campo da "politico". Sempre proseguendo sul filo dell'ironia sulla data che vede accomunate la "profezia" sulla fine del mondo e le sorti dell'esecutivo, Monti avrebbe aggiunto un "comunque, aspettiamo le 24...". Una frase che fa crescere l'attesa di una sua dichiarazione, che forse arriverà già in serata (un "fuoriprogramma", un fatto non previsto). La "comunicazione" - Si terrà infatti questa sera, venerdì 21 dicembre, alle 19, il Consiglio dei ministri che dovrà dare il via libera definitivo al decreto legislativo del governo che introduce le liste elettorali 'pulite', vietando la candidatura ai condannati con sentenza passata in giudicato per reati non colposi. La questione costituisce infatti il primo punto dell'ordine del giorno. Ma si riferisce che potrebbero non mancare "sorprese" dalla riunione dei ministri di questa sera, visto che sul tavolo, al termine di diverse altre questioni, fra cui le missioni internazionali e le altre varie ed eventuali, all'ultimo punto ci sarebbero anche "comunicazioni del presidente del Consiglio". Mario parlerà in serata? Mistero. Non Maya. Di sicuro - se di indiscrezioni non ne arriveranno nelle prossime ore - c'è che la conferenza stampa di fine anno è stata fissata per domenica mattina.

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