Ichino pronto a tradire Bersani con Monti
Aut aut al segretario Pd: "Se non sposi la linea Monti non mi candido"
Aut aut del senatore Pietro Ichino a Pierluigi Bersani: "Resto nel Pd ma mi candido alle Primarie solo se il segretario corregge Stefano Fassina e si pronuncia in maniera netta a favore della linea Monti". Il giuslavorista lo afferma in una intervista al Corriere della Sera: "Continuerò a lavorare perché l'Italia esca dalla crisi mantenendosi sulla linea della strategia europea che abbiamo definito nel corso di quest'anno". Il memorandum - Che è poi la strategia avviata dal Professore e che "resterà ancora per qualche anno il discrimine fondamentale della politica italiana. Stiamo lavorando perché il Pd resti saldamente sul versante giusto rispetto a questo spartiacque. La mia speranza è che Bersani prenda una posizione molto chiara. L'occasione può essere proprio il memorandum che, come sembra, Monti proporrà alle forze politiche che hanno appoggiato il suo governo". La candidatura - Quanto alla candidatura alle primarie del Pd, Ichino spiega di averla avanzata "proprio per rendere evidente quanto esteso sia il consenso nell'elettorato del centrosinistra intorno alle mie proposte e a quelle dei democratici per l'agenda Monti". E se Monti proponesse a Ichino di far parte del suo governo? "Conoscendo le sue idee, i suoi programmi e le sue qualità personali, sarei onorato di far parte della sua squadra, anche per l'amicizia antica che mi lega a lui. E non lo considererei affatto incompatibile con la mia appartenenza al Pd".