L'ultimo trucco delle primarie:biglietti aerei falsiper votare al ballottaggio
Per scegliere tra Bersani e Renzi domenica, chi non ha votato al primo turno deve dimostrare di non essere stato in grado di farlo
L'idea è venuta a due ragazzacci del Pd, di quelli che amano poco il reggimento. Più diversi non potrebbero essere Andrea Sarubbi, ex conduttore di «A sua immagine» nella struttura Rai Vaticano e Roberto Giachetti, lunga militanza nel partito radicale. Ma di fronte alle primarie burla ne hanno inventata una insieme: una macchinetta virtuale per produrre falsi biglietti aerei. Basta segnare città di provenienza, data e compagnia aerea, ed ecco una ricevuta (purtroppo solo per voli in prima classe) da esibire domenica prossima a gazebo e seggi improvvisati per il ballottaggio fra Pierluigi Bersani e Matteo Renzi. Con quel biglietto si prova di essere stati all'estero, e per questo impossibilitati a votare al primo turno domenica 25 novembre, e si ha diritto a votare comunque al ballottaggio. Leggi l'articolo integrale di Franco Bechis su Libero in edicola oggi 28 novembre