Il Pdl scricchiolaIn venti lascianonasce "Italia Libera"
Stracquadanio, Stradella, Pecorella, Tortoli e Bertolini fondano un'altra lista e abbandonano il Cav. Comincia la diaspora?
La scissione annunciata ora è realta. Nel Pdl qualcuno va per conto suo e si fa una lista in proprio. Si chiama "Italia Libera". Ai primi cinque sottoscrittori: Stracquadanio, Stradella, Pecorella, Tortoli e Bertolini, se ne sono aggiunti altri quindici. L'obiettivo, viene spiegato, è di raggiungere i dieci componenti necessari per dar vita a un gruppo autonomo alla Camera."Siamo pronti alla sfida. Usciremo dal Pdl. Vogliamo costruire l'area dei liberal democratici che in Italia ormai non esiste più, pur di non lasciare l'Italia in mano a Bersani e a Vendola. Daremo vita a una componente autonoma", spiega iasbella Bertolini. L'attuale vicepresidente del gruppo Pdl alla Camera esclude che dietro questa operazione ci sia lo zampino di Silvio Berlusconi: "Non c'è assolutamente nessuno dietro di noi, noi guardiamo ad un'area alternativa alla sinistra". Strizzate l'occhio a ItaliaFutura e al grande centro voluto da Pier Ferdinando Casini? "Lo ripeto, puntiamo ad un'area alternativa a Bersani e Vendola". Al momento, i deputati in questione sarebbero intenzionati a lasciare il gruppo del Pdl a Montecitorio e confluire nel gruppo misto. La presentazione dell'iniziativa dovrebbe esserci domani. Il malumore era nell'aria già da tempo e aveva parlato d'addio solo qualche giono fa anche Gaetano Pecorella uno degli uomini più fedeli di Berlusconi. Una piccola diaspora che potrebbe essere preoccupante. In realtà la decisione era stata annunciata qualche giorno fa, ma solo oggi c'è stata la conferma. Bisognerà capire cosa succederà. Saranno in tanti a seguire la strada dei fuggitivi, oppure è una solo un episodio isolato?