Su Bersani piovono toghe:perquisita la sede del Pd,chiesti 10 mesi per Errani
Giornata nera per il segretario democratico. Guardia di Finanza negli uffici romani del partito, richiesta di condanna per il presidente dell'Emilia Romagna
Piovono toghe sul Partito democratico, e in particolare sulla sua componente bersaniana. La procura di Bologna ha infatti formulato la richiesta di condanna nei confronti del governatore della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani: dieci mesi e venti giorni per falsità ideologica nell'inchiesta nota come Terremerse, dal nome della cooperativa che era guidata dal fratello di Errani, Giovanni, e che ha ricevuto un finanziamento di un milione di euro proprio dalla Regione Emilia Romagna. Il presidente della Regione Emilia Romagna sarà giudicato con il rito abbreviato come chiesto dalla difesa e la sentenza potrebbe arrivare già domani mattina. Sempre nella giornata di oggi, gli uomini delle Fiamme Gialle si sono presentati nella sede del Pd a Roma, in via Sant'andrea, sempre per una vicenda che tocca in qualche modo la Regione Emilia Romagna. La Guardia di Finanza ha prelevato documenti utili per l'indagine sulla storica segretaria di Pierluigi Bersani, Zoia Veronesi, che è indagata per truffa aggravata. secondo l'accusa, la Veronesi risultava assunta dalla Regione guidata da Vasco Errani, mentre invece lavorava per il segretario del Pd, con un danno calcolato dagli inquirenti in circa 140mila euro. Sarebbe stato anche sentito un impiegato del Pd presente nella sede, con l'obiettivo di chiarire se quanto raccontato da Zoia Veronesi in queste settimane risponda a verità. Cioè che lei lavorasse per Bersani solo nelle ore extra rispetto al lavoro".