L'ennesima beffa della Casta:tagliati gli stipendi dei dipendentima solo ai nuovi assunti
Rosi Mauro e Antonio Leone firmano il protocollo d'intesa per ridurre i costi dell'amministrazione di Senato e Camera, ma solo sulle future assunzioni
La Camera dei Deputati e il Senato si dice pronta a tagliare i costi della costosissima macchina burocratica dell'amministrazione. Non oggi, ma nel futuro. L'ennesima beffa si è consumata oggi: i vice presidenti di Palazzo Madama e Montecitorio, Rosi Mauro e Antonio Leone, hanno sottoscritto un Protocollo d'intesa tra il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati "volto a realizzare", si legge in una nota congiunta, "l'omogeneizzazione dello stato giuridico ed economico dei dipendenti di futura assunzione presso i due rami del Parlamento, con l'intento di perseguire obiettivi di risparmio e di razionalizzazione nell'uso delle risorse. I nuovi trattamenti retributivi saranno, infatti, tali da determinare risparmi nell'ordine del 20 per cento sulla spesa sostenuta per ciascun dipendente dalle rispettive Amministrazioni". Sì avete bene. Taglieranno gli stipendi dei dipendenti, ma non a quelli che già vi lavorano e che percepiscono buste paga dalle cifre astronomiche. I tagli ci saranno, ma solo per quelli che verranno assunti in futuro. Se poi non verrà assunto nessuno sai che bel risparmio...