Sicilia, c'è già uno scandalo: scrutini al rallentatore
C'è qualcuno che sta provando a fare il furbo? Lo spoglio in Sicilia va a rilento. Alle 13 hanno concluso lo scrutinio solo 716 sezioni su 5308 (112 su 600 a Palermo), mentre è stato registrato circa il 10 per cento deli voti validi. Il ritmo è quello di una scheda spogliata ogni 10 minuti. Ciò malgrado il crollo dell'affluenza alle urne: hanno votato solo il 47,42 per cento degli aventi diritto. Ci sono poco più di due milioni di schede da scrutinare, se l'astensionismo non fosse stato così alto, sarebbero state il doppio. E allora? Allora in ogni seggio elettorale lavorano sei persone: un presidente, un segretario e quattro scrutatori. In ogni scuola, ospedale o istituto che ospita le votazioni ci sono il drappello di polizia e quello dei dipendenti comunali, che vigilano sulle operazioni o le coordinano. Tutto già pagato, se lo scrutinio termina entro la mezzanotte di oggi. Ma se non si finisce in tempo, scattano gli straordinari. Qualcuno va piano di proposito?