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Spara a Casini"Udc partito di mafiosi,Pierferdy nemico nel nuovo"

Ennesimo botta e risposta tra leader di Sel e centristi. Lui: "Sia chiaro a tutti chi è colui che si propone di governare il paese"

Matteo Legnani
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Continua il fuoco ad alzo zero di Nichi vendola nei confronti di Pierferdinando Casini. "C'è stato un periodo in cui non era l'Udc a essere infiltrato dalla mafia, ma la mafia a essere infiltrata dall'Udc" ha attaccato il leader di Sinistra e libertà e governatore della Puglia. Che poi ha puntato il mirino anche sul leader dei centristi: "Lui è stato tra coloro che hanno impedito la modernizzazione dell'Italia. E' indifferente al tema dei diritti del lavoro, nemico dei diritti di libertà, pensa che i convincimenti che appartengono a una legittima espressione di una confessione religiosa debbano diventare leggi dello Stato. Chi ha impedito la modernizzazione dell'Italia non può essere convocato tra i protagonisti di una stagione di cambiamento". La replica di Casini è arrivata via Twitter: "Deve essere chiaro a tutti chi è colui che si propone di governare il Paese. Anche oggi Vendola insulta me e le mie idee. Non rispondo".

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