Renzi alla Ruota raccomandato da Dell'Utri. E i fessi pro Bersani ci cascano
Enrico Mentana twitta: "Nuova rivelazione di D'Alema. Disse lui a Marcello di prendere Matteo". In rete è delirio, ma...
Non ci sono solo Massimo D'Alema e Sergio Marchionne a fare le pulci a Matteo Renzi. Evidentemente, soprattutto in rete e tra i pro Bersani, in molti aspettano al varco il rottamatore per poterlo demolire. La nuova occasione la porge in tarda mattinata Enrico Mentana, su Twitter. Il direttore del TgLa7 scrive: "Nuovo scoop di D'Alema: Renzi fu chiamato alla Ruota della Fortuna su imposizione di Dell'Utri. "Lo so per certo perché glielo segnalai io". Ohibò. Già che Renzi sia stato ospite, a 19 anni nel 1994, del quiz di casa Mediaset e programma cult della tv di Silvio Berlusconi, a molti a sinistra non va ancora giù. "Babbei snob", li aveva apostrofati Renzi, decisamente stizzito. Ma la clamorosa rivelazione di D'Alema apre le porte a nuove polemiche. Seguono retweet furiosi, 131 in 20 minuti. Insulti per Renzi, venduto al nemico fin dalla tenera età, ma pure per D'Alema colpevole di aver raggiunto accordi col diabolico Dell'Utri (o forse di aver raccomandato Renzi?). E così, forse per evitare un'altra giornata troppo agitata, Mentana corre ai ripari e alle 12.20 scrive: "Vedo con orrore che in troppi hanno creduto al finto scoop di D'Alema che attacca Renzi perché imposto da Dell'Utri alla Ruota della Fortuna". Bufale all'italiana, o forse esperimenti su quanto una notizia farlocca possa avere vita lunga in rete. E tra i commentatori dell'autosmentita c'è uno sconsolato Pierluigi Battista, editorialista del Corriere della Sera, che annota: "L'altro giorno molti hanno commentato seriamente un mio tweet su Berlusconi che candidava Celentano a capo dei moderati"...