Lombardo dimissionario nomina il direttoredi un ente che non esiste ancora
Ufficialmente è un governatore dimissionario, cioè dovrebbe limitarsi alle pratiche di ordinaria amministrazione. Ma Raffaele Lombardo., imputato per concorso esterno in associazione mafiosa, un processo per reati elettorali, è ancora decisamente attivo come Governatore della Sicilia. Ed è riuscito in un'ultima missione (dopo aver fatto candidare il figlio Toti alle prossime regionali): ha nominato un direttore prima ancora di istituire l'ente che il prescelto avrebbe dovuto presiedere.Il fortunato, questa volta, è un farmacista di Sciacca, Gioacchino Marsala sistemato come direttore generale di una riserva naturale fra le province di Palermo e di Agrigento "dove è stata rilevata la presenza di oltre 700 specie vegetali". Ma questa è solo l'ultima nomina di una vera e propria serie: una settimana fa erano 22 in due mesi, poltrone e incarichi distribuiti a uomini e donne a lui vicini. Tutto questo accade mentre la Regione si avvia sull'orlo del fallimento con un default quantificato in circa 5,2 miliardi ma Lombardo va avanti con le nomine. E non solo. Vuole fare entrare la Regione nlella nuova società che rileva Windjet, si tratta di "un servizio per i siciliani" peccato però che le casse siano (anceh grazie alla sua gestione decisamente dissennata) sull'orlo del crac.