La sinistra contro Giovanni: Renata è nata nel salotto di Ballarò
Il giornalista ha ospitato per una ventina di volte la Polverini quando era una sindacalista ancora poco conosciuta
I suoi detrattori dicono che finalmente il bluff è svelato. La parabola di Renata Polverini aveva suscitato molte invidie: la sindacalista prestata alla politica, grazie soprattutto al salotto di Ballarò dove dovrebbe tornare stasera, marted' 25 settembre salvo sorpese. I giornali di sinistra, a partire da Repubblica, sottolineano come sostanzialmente la governatrice dimissionaria sia stata lanciata da Giovanni Floris, una ventina di puntate da ospite in cui ripeteva "guardiamo il problema serenamente e seriamente".Lei ha sempre raccontato: "La prima volta che Floris mi ha invitato non ho chiuso occhio". Polverini ha puntato sulla sua trasversalità sul suo dire cose di destra riuscendo a piacere anche alla sinistra. Partita dalla Magliana da un sindacato poccolo, passata dai salotti televisivi e poi diventata Governatrice. Berlusconi Una sera, come ricorda Filippo Ceccarelli su Repubblica, le dissse in pubblico qualcosa tipo: "Lo sai che non sei male". Il silenzio di Renata all'apprezzamento del Cavalliere deluse parecchio le donne di sinistra a cui, lei, fino a quel momento non dispiaceva. Polverini ragioniera, cominciò a lavorare come centralinista alla Cisnal, ma dopo cinque anni diventa segretaria generale: Berlusconi non poteva restarle indifferente e per questo l'ha scelta come candidata alla Regione Poi è arrivato Floris, sono arrivate le telecamere, i suoi interventi-scontri con gi ospiti. Una, due, tre, quattro sere...e la sindacalista è diventata Governatrice candidandosi con il Pdl contro la Bonino per il dopo_Marrazzo. Una sfida tutta in rosa, quella tra la candidata del centrodestra e la sua rivale di centrosinistra che la Polverini si aggiudicò con il 48,32% delle preferenze e un totale di 1.409.028 voti, guadagnandosi, il 29 marzo 2010, lo scranno più alto della Regione.