Monti premier, Cav alla Camera e Draghi al Colle Così si spartiranno le poltrone
Dagospia rivela il nuovo assetto politico: Bersani vicepremier con l'incognita Della Valle
Monti premier, Berlusconi alla Camera, Casini al Senato, Draghi al Colle, Bersani e Montezemolo vice di Monti. Ecco, secondo Dagospia, il prossimo assetto politico italiano. Con l'incognita Della Valle che potrebbe essere la vera rivelazione delle elezioni del 2013. Monti e Berlusconi - Il Cavaliere, sostiene Dagospia, non si ricandiderà. Lo avrebbe già ufficialmente comunicato al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e a Mario Monti. Berlusconi non vuole fare il premier, ma il presidente della Camera o del Senato. Tanto che starebbe lavorando per partecipare al tavolo della grande coalizione che sosterrà un governo Monti bis. Non nominerà invece come suo successore al Pdl Luca Cordero di Montezemolo che non vince nei sondaggi. Bersani e Renzi - Nel caso in cui Bersani vincesse le primarie del Pd farebbe il vicepresidente politico unico di Monti per poi sostituirlo nel 2014 quando il Professore si trasferirà in Europa al posto di Van Rompuy. Se dovesse pareggiare o vincere di poco sarà uno dei vicepresidenti, mentre Matteo Renzi erediterebbe la guida del Pd. Casini e Draghi - Il leader dell'Udc punta alla presidenza del Senato visto che al Colle potrebbe andare Mario Draghi. Sembra che Angela Merkel, infatti, voglia un tedesco alla Bce. D'Alema e Frattini - A Massimo D'Alema potrebbe andare la Farnesina se il Pd si confermasse primo partito, altrimenti dovrà vedersela con Franco Frattini. Montezemolo e Della Valle- Potrebbe con l'appoggio di Letta e Berlusconi aspirare alla vicepresidenza del Consiglio insieme a Bersani ma potrebbe anche accettare di divenire ministro degli Esteri. Della Valle - Diego Della Valle sembra sempre più affascinato dal mondo della politica. E potrebbe anche essere lui, sostiene Dagospia, la rivelazione delle elezioni 2013.