Lega, un weekend per tornare alla lira
Amarcord, nostalgia e una precisa provocazione: sono questi gli ingredienti che il prossimo 19 agosto faranno parte della festa organizzata dalla Lega Nord a Dossoli ad Avio, in Trentino, dove tutto verrà pagato utilizzando la lira, vecchia e compianta moneta nazionale: si potranno cambiare euro con lire in facsimile e con queste pagare cibi e bevande, secondo i prezzi di un apposito menù. L'obiettivo è ricordare i tempi che furono per sottolineare quanto sia aumentato il costo della vita e caduto il potere d'acquisto con l'introduzione dell'euro. Amarcord, nostalgia, provocazione. O forse un auspicio: la Lega infatti è la forza politica italiana che più lotta per un referendum sull'euro, cui sostituirebbe volentieri la lira, appunto, o una nuova valuta valida per la "Macroregione del Nord", il lombard che piace anche al governatore lombardo Roberto Formigoni. Monti convitato di pietra - Invitato speciale alla grande festa sarà il premier Mario Monti, come confermato dai parlamentari trentini della Lega, Maurizio Fugatti e Sergio Divina: "La Lega Nord invita il presidente Monti alla festa che si terrà il prossimo fine settimana ad Avio, in località Dossoli in Trentino, in occasione della quale la moneta ufficiale sarà la lira e i prezzi del cibo e delle bevande saranno al costo storico in lire". I due membri del Carroccio spiegano che questo evento "sarà l'opportunità per dimostrare ai tecnici e ai burocrati illuminati che hanno costruito questa Europa, tra i quali figura anche il presidente del consiglio Mario Monti, i danni causati dall'euro che loro hanno introdotto a tavolino senza il consenso dei popoli e che adesso ogni giorno i cittadini scontano sulla propria pelle in termini di costo della vita".