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Gaffe di Riccardi: "Gli immigrati? Sono come i palermitani..."

Il ministro: "Hanno gli stessi problemi". Poi rilancia: "Cittadinanza a chi compie il primo ciclo di studi"

Andrea Tempestini
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Un governo amico degli immigrati. Dopo la sanatoria nascosta di cui vi abbiamo dato conto su Libero di domenica 8 luglio e che spalanca le porte a 800mila immigrati, il ministro all Cooperazione internazionale e integrazione, Andrea Riccardi, ha spiegato: "Sono favorevole alla concessione della cittadinanza ai bambini, figli di stranieri, che completano in Italia il primo ciclo di istruzione scolastica. I giovani immigrati pensano a un futuro italiano e questo è molto importante, E' fondamentale puntare sulla conoscenza della lingua italiana. La decisione, però, spetta al Parlamento". Quindi, impegnato a Palermo, ecco la gaffe sui palermitani: "I probelemi che incontrano i migranti sono gli stessi dei palermitani, ossia occupazione, crisi e lungaggini burocratiche. Su questi fronti stiamo già lavorando".

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