Rutelli chiede pietà ai giornali"Io calunniato, è Lusi il criminale"
L'ex leader della Margherita, dopo Il Giornale, scrive anche al Corriere: "Basta sospetti su di me"
L'ex leader della Margherita Francesco Rutelli ri-prende carta e penna. E dopo aver scritto a Il giornale, fa il bis sul Corriere di oggi. Dove replica ad alcuni articoli apparsi sul quotidiano di via Solferino a proposito dei suoi rapporti con l'ex tesoriere Luigi Lusi. Il panico di Rutelli è palpabile, ora che il suo ex braccio destro economico è in carcere e ne sta dicendo di ogni su di lui e sulla Margherita, vere o false che siano accuse e attribuzioni di responsabilità di quello che, anche sul Corriere, Rutelli definisce "un ladro reo confesso, traditore della fiducia di un intero partito e calunniatore". Insomma, persona "da non prendere sul serio", come invece buona parte della stampa sembra fare in questi giorni. Rutelli sarà pure "immacolato", come pretende di essere definito. Ma una cosa resta per tutti incredibile: come, lui e i suoi, possano non essersi resi conto della mega-frode che Lusi stava mettendo a segno ai loro danni. Insomma, vien da chiedersi: Rutelli ci è o ci fa? E questa è la peggior domanda che gli elettori possono porsi su un uomo politico.