Di Pietro si arrende a Grillo:"Hai vinto, vieni con me"
Tonino strizza l'occhio alle 5 Stelle: gli hanno rubato una valangata di voti
Secondo gli analisti dei flussi elettorali, Antonio Di Pietro e Beppe Grillo hanno già iniziato a spartirsi i voti. O meglio, i grillini hano già cominciato a rubarli all'Idv. In tutta Italia, alle ultime amministrative l'Italia dei Valori ha perso la bellezza di 55mila voti, pari al 58 per cento delle preferenze. Una sonora scoppolatta che ha spinto il leader Di Pietro a inginocchiarsi al cospetto del comico ligure: "L'Idv con Grillo? E' come se mi chiedessero se voglio sposare la Schiffer. Chiediamo prima alla Schiffer se vuole sposarsi con me". La frecciata di De Magistris - La sconfitta viene anche ammessa dal capogruppo alla Camera dell'Idv, Massimo Donadi, che ha spiegato: "Il Movimento 5 Stelle con la sua straordinaria affermazione ha drenato il nostro potenziale di espansione. Non ha provocato un nostro arretramento, ma una mancata crescita". Quindi il parere del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che spiega come il risultato del Movimento 5 Stelle alle amministrative è "eccezionale e non va attribuito a uno spontaneismo di maniera del momento". Secondo il primo cittadino partenopeo, alla base di quanto accaduto ci sarebbe "la capacità degli attivisti di confrontarsi con i problemi del territorio". Meno lusinghiero, invece, il paere di Giggino su Grillo, definito una buona compagnia per "far quattro chiacchiere, per guardare uno spettacolo o fare alcune battaglie". De Magistris, infine, non apprezza le generalizzazioni di Beppe, secondo le quali "fanno tutti schifo ed esiste solo lui".