Il Pdl sfida ancora Monti"Imu aggravio inaccettabile"
E Alfano presenta il disegno di legge: niente tasse per le aziende che hanno crediti con la pubblica amministrazione
Continua la sfida a distanza tra il segretario del Pdl Angelino Alfano e il presidente del Consiglio Mario Monti su Imu e tasse. L'Imu, scrive oggi Alfano in una lettera ai sindaci del Pdl, "oltre a penalizzare fortemente i Comuni, introduce da un anno all'altro un aggravio fiscale insostenibile e inaccettabile per i cittadini". Alfano chiede anche ai "suoi" sindaci di mantenere invariata l'aliquota Imu, "non aumentandola ulteriormente rispetto a quanto stabilito dal governo". Il segretario Pdl ha presentato oggi il disegno di legge grazie al quale le aziende che vantano crediti con la pubblica amministrazione possano essere esentate dal pagare le tasse fino all'ammontare del credito. Il partito, nella proposta di legge sulla compensazione a favore delle imprese che vantano crediti nei confronti dello Stato, chiede al governo di intervenire "entro tre mesi" dalla data di entrata in vigore della presente legge con "uno o più decreti legislativi" affinchè le imprese che hanno crediti con la PA possano compensare tali crediti con i debiti a loro carico relativi a "obbligazioni tributarie". Perchè ciò sia possibile, si legge, i crediti "devono essere certificati entro 60 giorni, con apposito provvedimento dal ministero dell'Economia". Inoltre, la compensazione "può essere effettuata esclusivamente con debiti relativi a tributi dovuti nei confronti della medesima amministrazione statale, Regione o ente locale titolare del credito vantato".