Alfano e Pdl tendono la mano a Monti: "Fedeli al governo fino al 2013"
Il segretario Pdl chiude lo scontro sulla "disobbedienza civile" sulle tasse. Monti: "Equivoco nato da altre menti..."
Il Pdl resta al fianco di Mario Monti, nonostante non manchino ogni giorno stilettate e motivi di tensione. "Il Governo Monti arriverà sino alla fine della legislatura, lo abbiamo detto e lo riconfermiamo", ha sottolineato il segretario azzurro Angelino Alfano. Parole decise perché arrivano poche ore dopo lo scontro sulle tasse con l'invito di Alfano a non pagare le imposte rivolto a chi ha crediti con il Fisco. E proprio a questo proposito è proprio la Presidenza del Consiglio a gettare acqua sul fuoco: "Se fossi Alfano mi preoccuperei molto perché, senza che io facessi mai il suo nome, molti esponenti del suo partito lo hanno difeso da un 'attacco' del presidente del Consiglio - ha commentato sarcastico Monti -. Sono andato però a vedere da dove è scaturito l'equivoco e mi sono accorto che è frutto di altre menti e non della mia. In precedenza - ha continuato - l'onorevole Alfano ha dichiarato che gli imprenditori che non percepiscono i crediti dallo Stato avrebbero diritto a non pagare le imposte fino al risarcimento dei crediti dovuti. Trovo difficilmente accettabile sul piano logico critiche ad un governo che, aumentando l'imposizione fiscale, si fa sempre più intransigente verso chi evade le tasse".