Otto e Mezzo, contro Trump spunta suor Paola: "Violenza inaudita, disprezzo per l'umanità"
A monopolizzare il dibattito mediatico è Donald Trump. Già, lui ed Elon Musk sono le nuove ossessioni della sinistra nostrana, i nuovi spauracchi. E le prime mosse del presidente degli Stati Uniti - dalla stretta sull'immigrazione alle bordate contro l'Europa - fanno ovviamente salire a livello di guardia la paura nel fronte progressista.
In questo contesto, ecco che di mister Trump si parla anche a Otto e Mezzo, il programma condotto da Lilli Gruber su La7, la puntata è quella di venerdì 24 gennaio. E contro Trump ecco che si schiera anche suor Paola Arosio, ormai una presenza consueta in televisione.
Il parere di suor Paola sul neo-presidente degli Stati Uniti, ovviamente, è il più negativo possibile. Commentando le parole del tycoon, che ha detto di essere stato "mandato da Dio", taglia corto, tranchant: "Medioevo. Non ci sono prediletti mandati da Dio, siamo tutti mandati da Dio".
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Dunque una riflessione sulla foto rilanciata dai profili social della Casa Bianca nelle ultime ore, foto che mostra i rimpatri degli irregolari: "Le immagini della deportazione dei migranti sono di una violenza inaudita", sentenzia suor Paola. E ancora: "Un'immagine che dimostra il più grande disprezzo per la vita umana".
Infine, un ragionamento su quello che, a suo giudizio, rappresenta Donald Trump: "È la difesa di chi si difende da solo, con i soldi e con il potere. Difendi quelli che non possono, che sono la maggioranza, che siamo noi", conclude una scatenata suor Paola.
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