Imu e Bankitalia, rissa alla Camera: la gomitata killer di Dambruoso alla grillina

Il deputato montiano, questore di Montecitorio, usa le maniere forti con Loredana Lupo. La 5 Stelle Sarti: "Diceva che con tutte le donne che ha picchiato, una in più..."

Rissa finale alla Camera sul decreto Imu-Bankitalia. Scoppia la bagarre. Stefano Dambruoso, ex pm, deputato del moderato Mario Monti, tira una gomitata-killer alla povera deputata siciliana a 5 stelle Loredana Lupo, facendole saltare anche una lente degli occhiali. Dambruoso è un questore della Camera, ma nell'occasione sembra un questurino del G8 di Genova... La grillina Giulia Sarti lo attacca: "Dambruoso ha detto  Di donne ne ho picchiate tante nella mia vita, una più una meno non fa differenza". Durissima la replica del deputato montiano: "E' assolutamente falso - ha detto Dambruoso al Corriere della Sera -. Ho già dato mandato di denunciare la Sarti per le parole artificiosamente diffuse. Tra l'altro queste falsità mi hanno già procurato centinana di messaggi minacciosi verso di me e la mia famiglia". Sullo scontro con la Lupo, però, minimizza: "C'è stato un contatto con più di una persona, ma non ho dato schiaffi a nessuno. C'è stata una concitazione violenta, è mio dovere di questore difendere la terza carica dello Stato, la Lupo e un altro stavano cercando di salatre i banchi per andare su". Parola alla... prova tv. Video di Franco Bechis. Le scuse di Dambruoso - "I fatti accaduti ieri in aula nella loro oggettività non consentono un ribaltamento della verità", ha detto in seguito Dambruoso. "Il diritto politico alla protesta è sconfinato in una aggressività ingiustificabile da parte di numerosi deputati del M5S. Rivedendo le immagini tuttavia sento la necessità, anche in virtù del mio ruolo di questore della Camera, di scusarmi con la deputata del M5S, Loredana Lupo, che ho involontariamente colpito, nel tentativo di impedire a lei e ai suoi colleghi di avventarsi, con furia, contro il tavolo della presidenza. Le azioni di ieri in aula hanno contribuito ad acuire un clima di avvelenamento all'interno delle istituzioni che oggi è necessario stemperare. In tal senso fornisco il mio contributo non partecipando ai lavori dell'ufficio di presidenza che si occuperanno degli episodi avvenuti ieri pomeriggio".