Berlusconi, verso la vendita la casa di Macherio della Lario e villa Gernetto
Spese per personale, bollette e manutenzione troppo alte: le residenze simbolo in Brianza sarebbero sul mercato: Veronica e Silvio non le usano più
Attenzione, villa Berlusconi è in vendita. Ad assicurarlo è il Corriere della Sera, secondo cui Villa Belvedere a Macherio, la signorile dimora settecentesca teatro della lunga storia d'amore tra Silvio Berlusconi e Veronica Lario, sarebbe a un passo dal cambio di proprietà. Niente tradizionale albero di Natale gigante, mentre "i dipendenti avrebbero già ricevuto la lettera che comunica la fine del rapporto di lavoro". La lussuosa villa che fu dei Visconti di Modrone era finita a Veronica in seguito all'esosa trattativa sul divorzio. ll guaio è che le spese correnti, dal personale alla manutenzione e soprattutto le utenze, spettavano per accordo alla signora Lario. Roba da 1,8 milioni nel 2010 solo per i 20 dipendenti e 487mila euro per i sistemi di sicurezza. Troppo, anche per lei che riceve un assegno di mantenimento (sia pur dimezzato rispetto a quello originale) di 1,4 milioni di euro al mese. Non a caso, l'ex signora Berlusconi si è trasferita prima a Monza e poi a Milano, abbandonando Villa Belvedere. Che ora, dunque, sta per chiudere i battenti, anche se le figlie Barbara ed Eleonora continueranno a vivere nella vicina cascina. Ma la spending review del Cavaliere, sostiene il Corsera, potrebbe toccare anche un altro su "luogo del cuore" brianzolo, Villa Gernetto: la sede della mai nata Università della libertà sarebbe deserta da molti mesi e non basterebbe l'organizzazione di eventi di rappresentanza di Forza Italia per giustificare le alte spese di personale e mantenimento: sarebbe già senza dipendenti e con il riscaldamento staccato. Per ora, dallo staff del Cav nessuna indiscrezione. Le voci sulla possibile "dismissione" del proprio patrimonio immobiliare, d'altronde, non sono mai mancate. E' tema ricorrente, per esempio, la vendita della forse ancor più famosa Villa Certosa sulla Costa Smeralda, sempre smentita. Ma tra lodo Mondadori e spese per rilanciare Milan e Forza Italia, questa volta potrebbe essere giunto davvero il momento di fare cassa.