Toti, no a Berlusconi: "O coordinatore unico o niente"
L'indiscrezione. Il direttore di Tg4 e Studio Aperto accetterebbe solo il ruolo di coordinatore unico di Forza Italia: "Non voglio essere uno dei tanti"
La nuova Forza Italia fatica a trovare una identità precisa. Mancano gli organigrammi, il giro di nomine non prende il via. Nel partito si fronteggiano le correnti. Molte le tensioni in Campania, dove è contesa la poltrona di coordinatore regionale, e dove secondo alcune indiscrezioni Francesca Pascale si starebbe applicando con ostinazione per evitare un rientro nel giro che conta di Nicola Cosentino, appena uscito dal carcere, e che godrebbe dell'appoggio di Denis Verdini. Tra i tanti nomi che circolano (e qui non si parla più di Campania), è cosa nota, Silvio Berlusconi vorrebbe puntare su Giovanni Toti, il direttore di Tg4 e Studio Aperto. Il Cav ritiene che il ruolo del suo futuro di Toti sia quello di coordinatore di Forza Italia. Peccato però che il direttore, secondo quanto scritto dall'Huffington Post, non abbia intenzione di lasciare la direzione dei due telegiornali per diventare, dice, "uno dei tanti". O coordinatore unico o niente, questa sarebbe la sua posizione. Inoltre, il Biscione stesso vorrebbe tenersi stretto Toti, tanto che Berlusconi avrebbe confidato ai suoi: "Su di lui mi fanno problemi a Mediaset". La trattativa, intanto, continua.