Il marito della Kyenge, Grispino: "Se ci separiamo non pago gli alimenti"
Ancora guerra in casa Kyenge. Dopo le polemiche per l'intervista a Libero di Domenico Grispino, marito del ministro dell'Integrazione e le"minacce" di separazione di Cecile apparse su Vanity Fair, arriva un altro round della telenovela di casa Kyenge. Questa volta tocca ancora a Grispino che ai microfoni di Radio24 a La Zanzara attacca ancora la moglie anche sul lato politico: "Io Renzi l'ho votato alle prime ed anche alle seconde primarie - aggiunge Grispino - Cecile aveva votato Bersani, adesso ha cambiato idea". Poi Grispino parla anche della moglie e di quel rapporto che sembra essersi incrinato: "A me lei non ha detto niente. Se vuole separarsi, me lo dirà. Io non voglio. E in quel caso sono favorito io, perché guadagno di meno. Ma non chiedo alimenti e non ne devo neanche dare". E ancora: "L'intervista a Vanity Fair - dice Grispino - non l'ho nemmeno letta, perché non leggo quel giornale. Ho sentito Cecile due giorni fa e non mi ha detto niente. E' immersa nella politica e col fatto che è ministro è ancora peggio. E' in giro tutti i giorni". Infine Grispino parla anche delle sue figlie: "Lei e le figlie - prosegue Grispino - andranno a Natale a Napoli, ma la cosa era già programmata da tempo. Dovevo andarci anch'io, ma il maremmano non me lo tiene nessuno. Non mi sento abbandonato, ho questo cagnone stupendo. Ma comunque non c'è niente di tragico, l'unica disperazione è se uno non c'è più".