Il casting di Berlusconi continuaIl Cav sogna la Boschi
Il casting di Villa Gernetto è fallito, ma Silvio Berlusconi non si dà per vinto e dà il tormento a Marcello Dell'Utri a trovare una nuova classe dirigente (che doveva essere pronta per l'8 dicembre, ma non c'è riuscito) in grado di competere con quella under 35 appena varata da Matteo Renzi. "Troveremo la nostra Boschi", lo rassicura il fondatore di Pubblitalia. Anche perché il Cav non ha nessuna intenzione di rimanere fermo davanti all'ondata renziana che sta facendo breccia anche in tutte le trasmissioni tv. Il modello che va cercando Berlusconi è proprio Maria Elena Boschi: "troppo carina per essere una comunista", avrebbe detto il Cavaliere stando al retroscena di Tomaso Labate. Nel frattempo cerca di contenere il fresco tsunami democratico con la numero uno dei giovani di Forza Italia: Annagrazia Calabria che sempre più spesso è ospite nei salotti tv e Maria Carfagna, che secondo i rumors, dovrebbe presto assumere un ruolo di rilievo nel partito: forse, scrive il Corsera, proprio quello lasciato vacante da Angelino Alfano. La conferma arriverà solo dopo il 26 gennaio, quando è prevista la convention di Forza Italia, ma i colleghi sono rimasti piacevolmente stupiti dal suo intervento a braccio, senza sbavature, declamato durante la fiducia al governo Letta. "La Carfagna ha fatto dei notevoli passi in avanti", avrebbe detto Dell'Utri. "L'ho vista in azione e devo dire che è davvero brava". All'ascesa della Carfagna e della Calabria, il Corsera registra il declino di Daniela Santanché e dei suoi falchetti. "I falchetti volano via", avrebbe commentato sarcastico Dell'Utri. "Saranno volati via anche questi".