Gad Lerner eletto nell'assemblea nazionale Pd
L'ex conduttore di "Zeta" entra nell'Assemblea Nazionale. Esulta su twitter: "Grazie a tutti". E la chiamano "rottamazione"...
Ha rottamato tutto. O almeno così dice Metteo Renzi. Ma nel suo nuovo Pd, a parte la squadra della segretria che conta sette donne e cinque uomini con nomi freschi e giovani come Marai Elena Boschi, o Davide Faraone, il rottamatore ha imbarcato anche alcuni nomi della vecchia guardia. Il primo a piazzare i reidui bellici dem della gestione Bersani è stato il premier Enrico Letta che con un documento ha blindato se stesso e i suoi ministri e gli ex segretari nell'Assemblea nazionale democratica. Questo il testo approvato venerdì scorso:"La commissione nazionale per l'elezione del segretario e dell'assemblea nazionale, riunitasi il 22 novembre 2013. Così dopo il voto delle primarie i componenti di diritto dell'assemblea nazionale saranno tutti gli ex segretari nazionali del Pd; il presidente del consiglio dei ministri (Enrico Letta); i ministri Pd in carica; il sottosegretario delegato alla sicurezza della repubblica (Marco Minniti); la commissione nazionale di garanzia uscente; il segretario nazionale dei giovani democratici; il dirigente del settore organizzazione (Donato Riserbato)". Ma nella nuova assemblea nazionale c'è pure qualche vecchia conoscenza del giornalismo rosso: Gad Lerner. L'ex conduttore di "Zeta" lo annucia su twitter: Apprendo che, sia pure per il rotto della cuffia, sono stato eletto nell'Assemblea Nazionale del Pd. Il mio grazie a chi mi ha votato— Gad Lerner (@gadlernertweet) 10 Dicembre 2013 I numeri dell'assemblea a questo punto sono chiari. Dati alla mano secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, Matteo Renzi avrebbe la maggioranza assoluta dell'assemblea del Pd anche senza i 'franceschiniani'. Sempre secondo quanto viene riferito, infatti, i renziani 'doc' sarebbero 510, 75 i franceschiniani e 15 i lettiani.